Soffrire per costruire, costruire non solo calli nelle proprie mani ma anche e soprattutto avere i calli nel cervello.
A volte la cosa migliore che ti può capitare nella vita è di non essere aiutato. Se devi cercare aiuto cercalo in un obiettivo perché l’unicità di avere uno scopo è la capacità che ha di trasformarti. Non è questione di trovare motivazione; la motivazione viene e va ed è questa la criticità soprattutto se la motivazione decide di andarsene in un momento di perdita di autostima, in uno di quei momenti nei quali incolpi Dio, o qualcosa in cui credi o trovi un colpevole per le tue disgrazie o insuccessi. Se hai un obiettivo sei guidato e qualsiasi cosa tu ti possa trovare davanti a complicare il tuo cammino, la travolgerai.
Nuotando, Pedalando, Correndo io divento più duro mentalmente, costruisco calli. Non mi alleno per una gara, mi alleno per la vita. Alleno il mio cervello, il mio corpo e il mio spirito per farli diventare un insieme. Mi alleno per competere con me stesso non con gli altri, mi alleno per non temere il riflesso nello specchio, perché superata la paura del riflesso dall’altra parte troviamo la nostra vera grandezza.
Mi alleno per poter gestire ciò che la vita mi metterà davanti, perché per ora la vita mi ha messo davanti tanti ostacoli. Se non sei fisicamente e mentalmente pronto crollerai. La SOFFERENZA è un test …nulla di più! La grandezza non è vincere una gara, la grandezza non è possedere un’auto fiammante e costosa, controllare o esercitare potere sugli altri. La grandezza è saper creare una visione nella nostra mente, è avere una direzione perché solo con la visione e direzione nella nostra mente ci metteremo in discussione e realizzeremo qualcosa di grande: il CAMBIAMENTO.