Costruire insieme la conoscenza per promuovere il cambiamento

Costruire insieme la conoscenza per promuovere il cambiamento

Costruire insieme la conoscenza per promuovere il cambiamento

Avere un modello teorico-concettuale di riferimento ci aiuta a scegliere gli strumenti migliori per ottenere il risultato che desideriamo (validità) rendendo al contempo i processi trasparenti e riproducibili (attendibilità)

Il modello di senso comune L’IMBUTO DI NORIMBERGA

  • la conoscenza è un insieme di oggetti
  • la mente è un contenitore
  • metafora rappresentante l’idea che attraverso un imbuto sia possibile travasare da una testa all’altra un sapere, delle cose che poi si dovranno fare, delle cose che si devono imparare.

IL COMPORTAMENTISMO

La mente e il cervello vengono pertanto definiti come una “scatola nera” (Black Box), ossia un dispositivo le cui operazioni interne non possono essere indagate e di cui sono rilevabili solo gli input (stimoli in entrata) e gli output (risposte in uscita). Più precisamente il comportamentismo è interessato a stabilire rapporti tra gli stimoli recepiti dal soggetto e le sue risposte.

  • la mente non è conoscibile
  • si studia la relazione tra stimolo e risposta
  • fondato sullo studio scientifico del comportamento, cioè degli aspetti esteriori, praticamente osservabili, dell’attività mentale, conosciuto anche come behaviorismo

Elementi del comportamentismo

  • Si può studiare solo ciò che è oggettivamente osservabile e misurabile (modello della scatola nera). Il rinforzo positivo è lo strumento più potente per influenzare l’apprendimento.
  • Il modello della task-analysis (analisi dei requisiti di base per l’esecuzione di un compito, che viene scomposto nei suoi elementi minimi) è alla base della istruzione programmata (Skinner, 1954).

P (performance) = C (capacità) x C (conoscenze) x M (motivazione)

IL COGNITIVISMO

La nascita del cognitivismo si deve però molto all’importazione di idee tratte dalla cibernetica e dall’informatica, ai contributi dell’etologia e ad altri apporti: neurofisiologia, matematica (soprattutto la teoria dei giochi, delle decisioni e delle probabilità) e linguistica (in particolare la grammatica generativo-trasformazionale di N. Chomsky). Un recente ramo della scienza cognitiva può essere considerato il connessionismo, secondo il quale l’architettura della mente è concepita sul modello di una rete di unità (nodi) di elaborazione. Ne consegue che la conoscenza è rappresentata nel sistema non da simboli, ma da schemi di attivazione che coinvolgono i vari nodi. In questo modo, la conoscenza non è depositata in particolari rappresentazioni o processi, ma è distribuita sull’intera rete.

Modello cognitivista di elaborazione dell’informazione

  • la mente trasforma le informazioni in entrata
  • Tra i sistemi di rappresentazione formale dei processi cognitivi figurano l’algoritmo e il reticolo di nodi e relazioni
  • DECISION MAKING
  • PROBLEM SOLVING

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