Le caratteristiche psicologiche degli atleti giocano un ruolo chiave nelle prestazioni sportive e possono limitare, moderare, esaltare l’influenza delle abilità tecniche, tattiche e fisiche in possesso degli atleti. Diversi autori hanno sottolineato l’attenzione speciale che queste caratteristiche psicologiche dovrebbero ricevere considerando la misura in cui possono influenzare il comportamento degli atleti sia in allenamento che in competizione.
Allo stesso modo, altri autori si sono concentrati sulle differenze tra atleti (anche quelli che non competono regolarmente) e non atleti. Si è evidenziato ad esempio (Schurr – 1977) che gli atleti di squadra erano più estroversi, meno dipendenti, con un ragionamento astratto più elevato e una maggiore forza di sé rispetto ai non atleti, e gli atleti di sport individuali mostravano maggiore obiettività, maggiore dipendenza, meno ansia e più pensiero astratto rispetto ai non atleti. Più recentemente, si sono definite scale di consapevolezza a punteggi più alti negli atleti rispetto ai non atleti e punteggi di Estroversione più alti negli atleti di sport di squadra rispetto agli atleti di sport individuali.
| Atleti sport di TEAM | Atleti sport Individuale | Non Atleti |
| > Estroversione Vs. Non Atleti | > Obiettività Vs. Non Atleti | |
| < Dipendenza Vs. Non Atleti | > Dipendenza Vs. Non Atleti | |
| > Ragionamento astratto Vs. Non Atleti | < Ansia Vs. Non Atleti | |
| > Forza di sé Vs. Non Atleti | > Pensiero astratto Vs. Non Atleti | |
Allo stesso modo, gli atleti che hanno riscontrato il maggior successo nelle loro carriere hanno mostrato punteggi più alti in tutte le dimensioni della personalità rispetto agli atleti a minor successo. Inoltre, si è rilevato che gli atleti di sport individuali erano più energici e aperti degli atleti di sport di squadra.
Cinque tratti (BIG FIVE)
- Estroversione
- Amicalità
- Coscienziosità
- Stabilità emotiva
- Apertura mentale
I punteggi nei tratti positivi sono risultati ben più alti negli atleti di sport di squadra e atleti sport individuali rispetto ai non atleti.
Questo approccio è stato in grado di fornire una migliore conoscenza delle caratteristiche psicologiche più rilevanti per le prestazioni degli atleti, nonché di osservare le differenze tra i diversi praticanti dello sport e tra posizioni tattiche dei diversi giocatori nello stesso sport.
Alcuni di questi sport emergenti come il trail, running, ciclismo o il triathlon non hanno confini chiari tra atleti agonisti e sportivi, rispetto alla distinzione sportiva convenzionale. L’emergere di questi sport e la mancanza di precedenti ricerche su di essi, insieme alla richiesta di informazioni empiriche da parte di allenatori e atleti per individualizzare e ottimizzare i programmi di allenamento e migliorare le prestazioni sportive, richiedono studi sistematici da effettuare. L’obiettivo di questi studi è quello di analizzare le caratteristiche psicologiche (controllo dello stress, influenza della valutazione delle prestazioni, motivazione e abilità mentale) relative alla prestazione sportiva in particolare di ciclisti e triatleti. Alla luce di quanto esposto trova rilievo determinante la figura professionale del Mental Coach.
Per un non atleta o non interessato, non c’è molta differenza tra ciclisti su strada e triatleti. Dopotutto, entrambi vanno in bici – questo fondamentalmente li rende uguali, giusto? Diversamente se appartieni quale praticante attivo ad una di queste due discipline, tanto semplicismo legato ad un mezzo comune, risulta anche offensivo agli appartenenti di una o altra disciplina.
Un confrontato tra i profili psicologici di ciclisti e triatleti, ha rilevato differenze significative tra i due gruppi. Utilizzando degli strumenti di misurazione in grado di correlare gli aspetti psicologici e prestazione per professionisti e praticanti dei due gruppi sono state oggettivate le differenze più significative.
Le aree di misurazione riguardano fondamentalmente questi macro – aspetti:
- Capacità di controllo dei pensieri
- Capacità di controllo dell’attenzione
- Gestione dello stress e ansia
- Capacità di formulare obiettivi
- Modulazione e gestione della fase AROUSAL
- Controllo della visualizzazione
È interessante notare che i triatleti hanno ottenuto punteggi significativamente più alti dei ciclisti su tutte le scale di misurazione. Inoltre, i risultati sono stati coerenti per uomini e donne in ogni sport, e stessa coerenza di risultati nella distinzione tra pratica amatoriale o professionale, fornendo un valido esempio del legame tra personalità e sport.
Ma sono triatleti e ciclisti attratti dal loro sport a causa della loro personalità o della personalità di uno sport? I diversi aspetti dello sport di squadra o dello sport individuale stanno influenzando il modo in cui gli atleti affrontano psicologicamente le richieste competitive. Il fatto che il triathlon sia uno sport individuale significa che l’atleta deve adattarsi e migliorare la propria disposizione psicologica? La risposta di tale adattamento e miglioramento di certe capacità a livello psicologico trova risposta nella tabella che riassume i diversi orientamenti di atleti praticanti sport di squadra, atleti che praticano sport individuali e non atleti.