CARA VITA

CARA VITA

CARA VITA

A due Amici Massimo e Alessandro, non sulla Terra ma nella memoria.

Cara Vita,

ti scrivo oggi, nel giorno dedicato agli innamorati alcune righe non in attesa di una risposta ma per ringraziarti, scusarmi e riconfermare il mio AMORE.

Proprio oggi, perché il 14 febbraio di 11 anni fa mi hai fatto dono di una prova che mi avrebbe sicuramente cambiato il rapporto con te. Mi hai gettato nell’oscurità più completa chiedendomi di giocare una partita, anzi scusami, la partita della vita!!

Entrando in sala operatoria e pensando al cammino che avrei dovuto seguire, gli incontri in un ambiente dove sei protagonista assoluta nelle vesti di speranza, di dolore, di paura, di smarrimento ero enormemente incazzato con te!! Non riuscivo a vederti come amica affidabile per quanto imprevedibile, ma eri un nemico cattivo che voleva togliermi qualcosa di importante.

E’ difficile comprendere come tu possa essere un buon genitore, una buona amica quando non molli di un cm, con te è sempre un giorno di verifica, non smetti mai di mettermi alla prova e i rinforzi sembrano essere sempre negativi. Bisogna temere di perderti per capirti in profondità ed amarti con fede incrollabile.

Sei il miglior genitore sulla faccia della terra, sei il più grande Leader, un super manager che concede la RESPONSABILITA’ nella sua essenza più vera e profonda, che contribuisce a farti crescere come persona AUTONOMA e AUTODETERMINATA.

Sei come una montagna da scalare, la più alta, senza attrezzature, senza mai aver fatto un corso, senza guida alpina! Bisogna arrangiarsi come si può!! Primum vivere deinde philosophari!

Nelle nostre relazioni qualsiasi persona con la quale ci confrontiamo ha un ruolo diverso, specifico: i genitori, la famiglia per capire, il fidanzato/a da amare e con lui/i progettare un futuro, l’amico con il quale parlare, l’amico con il quale divertirsi, il collega, il capo al lavoro …… e presto perdiamo la capacità di porci una domanda fondamentale: tu, cara vita, che senso hai?

Qual è il modo migliore di passare il tempo con te? Appunto il TEMPO!! Siamo così freneticamente coinvolti nel tentare di gestirlo questo tempo che non ci chiediamo chi realmente sia per te. Chi è per te? Tuo figlio? Fa sempre ciò che gli dici di fare e non ci rendiamo conto che puoi sottrarcelo bruscamente dalle mani come e quando vuoi, quasi colta da un sentimento di gelosia.

E tu cara vita, che senso hai? Di queste domande ne hai sicuramente molte di più delle letterine inviate a Babbo Natale ed è difficile, tanto difficile capire che il tuo modo di dare una risposta è metterci di fronte ad ostacoli che spesso appaiono insormontabili, di metterci nudi a valle e chiederci di salire sino alla cima di una montagna al cui confronto l’Everest è un microbo!

Ti ringrazio per questo tuo modo di “educare”, per le montagne che mi hai chiesto di scalare (devo anche ringraziare la fortuna, il destino, il culo …. o non so come chiamarlo quel fattore che alla fine ti porta a fare la considerazione…. È andata bene !!!), e ti chiedo perdono se tuo figlio, il Tempo, mi porta a creare l’alibi della frenesia dei tempi moderni, di non averne per gestire determinate situazioni e soprattutto di rinnegarlo e non gridare a squarcia gola …. fan culo ci sono altre Priorità e la mia Regina da mantenere sempre al centro del mio equilibrio sei tu cara VITA.

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