L’ANDRAGOGIA COME STRUMENTO DEL TRAINER

L’ANDRAGOGIA COME STRUMENTO DEL TRAINER

L’ANDRAGOGIA COME STRUMENTO DEL TRAINER

Il modello andragogico (rivolto alla formazione degli adulti) dello studioso Malcom Knowles si basa su una serie di presupposti specifici che lo distinguono da quello pedagogico, cioè rivolto all’educazione dei fanciulli e degli adolescenti.

Nota : Malcolm Shepherd Knowles (Livingston, 24 agosto 1913 – Arkansas, 27 novembre 1997) è stato un educatore statunitense di fama mondiale al quale si fa riferimento in particolar modo quando si parla di “andragogia”. Fu proprio lui, infatti, a rendere popolare questo tema, specialmente tra i lettori di lingua inglese. Knowles fu professore di Educazione degli Adulti alla North Carolina State University.

  1. Per poter apprendere l’adulto deve sentire in sé il bisogno di conoscere (WHY?).
  2. L’adulto deve sentire che il proprio concetto di sé viene rispettato dal Trainer. Egli deve essere collocato in una situazione di autonomia (vs. dipendenza).
  3. Nell’educazione/formazione dell’adulto ha un ruolo essenziale l’esperienza, sia come attività di apprendimento sia come pregresso a volte negativo che costituisce una barriera di pregiudizi e attitudini mentali che fanno resistenza all’apprendimento (resistenza al cambiamento).
  4. L’apprendimento degli adulti è centrato sulla vita reale (primum vivere deinde philosophari).
  5. Le motivazioni più forti nel processo di apprendimento dell’adulto sono quelle interne : direzione, obiettivi; auto-stima; qualità della vita; ecc.

ELABORAZIONE DI UN MODELLO ANDRAGOGICO

Elementi fondamentali per la elaborazione del modello sono :

  1. Assicurare un clima favorevole all’apprendimento. Sia dal punto di vista delle strutture (funzionali, accoglienti, ….), sia dal punto di vista delle risorse (molteplici, utilizzabili, …), sia dal punto di vista della organizzazione (funzionale, non gerarchica, comunicativa, …)
  2. Creare un meccanismo per la progettazione comune e CONDIVISIONE.
  3. Diagnosticare i bisogni di apprendimento, elaborando un modello delle competenze. Valutare il differenziale tra il modello delle competenze e il livello attuale delle Persone in apprendimento/formazione. Formulare gli obiettivi di apprendimento/formazione.
  4. Progettare un modello di esperienze di apprendimento (non il semplice programma).
  5. Mettere in atto il programma (SPDCA)
  6. Valutare il programma.
  7. Apprendimento per contratto “morale” (Individualizzato e responsabilizzato).
PRESUPPOSTI ELEMENTI DEL PROGETTO
PEDAGOGIA ANDRAGOGIA
Concetto di sé Dipendenza Autonomia
Esperienza Di poco valore Risorsa per l’apprendimento
Disponibilità Sviluppo biologico, pressione sociale Compiti evolutivi dei ruoli sociali
Prospettiva temporale Applicazione posticipata Applicazione immediata
Orientamento all’apprendimento Centrato sulle materie Centrato sui problemi
PEDAGOGIA ANDRAGOGIA
Clima Orientato verso l’autorità, formale, competitivo. Reciprocità, rispetto, collaborazione, informale
Pianificazione Da parte del docente Meccanismo di pianificazione comune
Diagnosi dei bisogni Da parte del docente Auto – Diagnosi reciproca
Formulazione degli obiettivi Da parte del docente Negoziazione comune
Progetto Logica delle materie, contenuto delle unità. Sequenze secondo disponibilità di apprendere, unità di problemi

 

Attività Tecniche di trasmissione dei contenuti. Tecniche basate sull’esperienza e la ricerca
Valutazione Da parte del docente Re-diagnosi comune dei bisogni. Valutazione comune del programma

Condizioni di apprendimento – La Risorsa sente il bisogno di apprendere

#1 PRINCIPI DI INSEGNAMENTO :

  1. Il Trainer/docente presenta alle Risorse nuove possibilità di auto – realizzazione.
  2. Il Trainer/docente aiuta le Risorse a chiarire le proprie aspirazioni per migliorare il suo comportamento
  3. Il Trainer/docente aiuta la Risorsa a diagnosticare il differenziale tra obiettivo e livello di performance attuale
  4. Il Trainer/docente aiuta le Risorse ad identificare i problemi incontrati causati da un non adeguato livello di performance

Condizioni di apprendimento – L’Ambiente caratterizzato da confort materiale, rispetto, fiducia, disponibilità al supporto, liberta di espressione

#1 PRINCIPI DI INSEGNAMENTO

  1. Il Trainer/docente predispone condizionimateriali confortevoli e che favoriscano l’interazione
  2. Il Trainer/docente accetta ogni Risorsa come Persona di valore e potenziale
  3. Il Trainer/docente cerca di favorire rapporti di fiducia
  4. Il Trainer/docente favorisce una relazione di qualità favorendo l’ascolto attivo

Condizioni di apprendimento – Condivisione di RESPONSABILITA’ 

#1 PRINCIPI DI INSEGNAMENTO 

  1. Il Trainer/docente comunica il suo pensiero sulle opzioni disponibili per una progettazione condivisa e strutturata sul raggiungimento degli obiettivi condivisi. Condivide la selezione dei materiali, mezzi e metodi utilizzati nel processo di formazione. Il Trainer coinvolge le Risorse nelle decisioni comuni.

 

Dedicato a Mehmet Kurkut, brillante discente, collega, amico e IRONMAN TEAM MATE.

Marzio

 

Leave a comment

Name
E-mail
Website
Comment