FARE SQUADRA – PARTE B : LA FIDUCIA

FARE SQUADRA – PARTE B : LA FIDUCIA

FARE SQUADRA – PARTE B : LA FIDUCIA

T.E.A.M.  TOGETHER-EVERYONE-ACHIEVE-MORE

Vantaggi del concetto di squadra:

  • maggiore consapevolezza del contributo e del ruolo di ciascuno nell’ambito del gruppo
  • Migliore impegno dell’individuo per realizzare l’obiettivo condiviso
  • Aumenta l’atteggiamento di cooperazione tra i membri della squadra
  • Migliora la qualità nella presa di decisione
  • Miglior problem – solving creativo
  • Migliora l’autodeterminazione dell’individuo
  • Migliora le relazioni interpersonali dei membri della squadra
  • Migliora il flusso delle comunicazioni in qualsiasi direzione
  • Maggiore efficienza in termini di quantità e qualità del lavoro compiuto.

Perché l’INDIVIDUO migliora nel contesto della squadra?

  • Mantiene la mente «aperta» e permette di andare oltre l’ovvio e lo scontato
  • Favorisce non solo il sorgere di nuove idee, ma sostiene la determinazione nell’attuarle
  • Porta ad una capacità di analisi superiore
  • Migliora e sostiene l’autostima
  • Migliora l’autonomia relazionale
  • Migliora il confronto
  • Promuove la fiducia
  • Migliora i valori di impegno e rispetto

La FIDUCIA alla base di tutto

Per creare fiducia nell’ambito personale è necessario adottare e manifestare con continuità e coerenza almeno tre comportamenti:

  • «mostrare RISPETTO»
  • Capacità di «quantificare» gli obiettivi e COERENZA
  • Chiedere continui miglioramenti prima di tutto a sé stessi.

Per creare fiducia nell’ambito del gruppo è necessario adottare e manifestare con continuità e coerenza almeno due comportamenti:

  • Dimostrare LEALTA’
  • Mantenere gli IMPEGNI

Il modello «TORI» o «FARI»

  • Fiducia
  • Apertura
  • Risultati
  • Interdipendenza

FIDUCIA

Quando ho fiducia in me stesso e quando gli altri si fidano di me sono più disposto a vivere in armonia con me stesso e capace di sviluppare una mia migliore accettazione. Riducendo la necessità di confrontare me stesso con gli altri, creo la mia capacità di accettare gli altri e di essere con gli altri nella loro unicità ed individualità.

I 3 LIVELLI DELLA FIDUCIA

  1. FIDUCIA PER CONVENIENZA Decido di fidarmi, do fiducia perché scelgo di farlo: la fiducia diventa il presupposto Per lavorare con altre persone e quindi stabilisco di fidarmi perché devo farlo (mi Conviene).
  2. FIDUCIA PER CONOSCENZA Mi fido perché ho ricevuto una serie di conferme dalla persona o dalle persone nelle quali ho riposto la mia fiducia. E’ un livello più forte di fiducia, che implica anche una parte emotiva: so di potermi fidare, sento di potermi fidare perché «conosco» la persona.
  3. FIDUCIA PER IDENTIFICAZIONE E’ il livello più profondo di fiducia che deriva dal riconoscersi nell’altro, dall’aderire in modo totale e nel ritrovarsi nei suoi «valori». Se l’altro fa una scelta o prende una decisione, automaticamente diventa la mia scelta o la mia decisione, come se l’avessi presa io.

APERTURA

La ricerca della mia identità è agevolata dalla capacità di «vedere me stesso allo specchio», possibilità che è data dal confronto con gli altri, quando la relazione con gli altri è autentica. Aprirmi agli altri e rilevare me stesso agli contribuisce alla scoperta di me stesso e genera fiducia perché sono in grado di riconoscere e fare vedere agli altri la mia vulnerabilità. Se mi fido in profondità degli altri, sono certo che non potranno ferirmi e nemmeno che io potrò ferire loro.

REALIZZAZIONE

Avere fiducia, creare e generare fiducia permette di scoprire dei nuovi bisogni e dunque di aumentare non solo intensità dei miei comportamenti ma anche la qualità delle mie AZIONI.  In un clima di fiducia apprendo che sono l’unica persona che può meglio di chiunque altro determinare i propri desideri, che è in grado di fare delle scelte riguardo ad essi e che più di chiunque altro è in grado di creare un ambiente nel quale i propri bisogni possano essere in armonia realizzati.

INTERDIPENDENZA

Interdipendenza – Essere con gli altri. La mia ricerca di un modo completo di essere con gli altri è un processo di apprendimento che riguarda il saper dare e ricevere libertà. Imparo ad unirmi e relazionarmi agli altri creando una relazione che trascende ciò che ciascuno è in grado di essere da solo. In un clima di profonda fiducia, ciascuna persona è in grado di scoprire più ampie possibilità di essere «con gli altri». In un clima di paura e ostilità si sviluppano il bisogno di privacy e di individualismo e crescono in maniera pesante le fantasie riguardanti la possibilità di perdere libertà e autonomia.

 

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