GESTIRE LA NEGATIVITA’ IN UN T.E.A.M.

GESTIRE LA NEGATIVITA’ IN UN T.E.A.M.

GESTIRE LA NEGATIVITA’ IN UN T.E.A.M.

Hai fatto “ciò che devi fare” nel preparare al meglio la tua performance, hai praticato con disciplina le tue tecniche di preparazione mentale, ti sei allenato ed hai imparato a rimanere concentrato sul tuo obiettivo, hai allenato a gestire le situazioni che possono dipendere dal tuo controllo e a non farti distrarre dai pensieri negativi. Hai persino imparato come rimanere positivo quando tu o la tua squadra non state vincendo. BRAVO!!!!

La natura dello sport competitivo e in particolare negli sport di squadra è che non sei solo in tutto questo!!! L’atteggiamento, l’attitudine dei tuoi compagni o del tuo staff è importante tanto quanto il tuo.

Un giocatore che sa rimanere concentrato e motivato, dicendo cose come “divertiamoci un poco al terzo tempo e poi torneremo su quanto abbiamo fatto in campo” ; “è stata una partita dove il T.E.A.M. si è espresso al meglio ma dobbiamo migliorare”; “capiamo cosa non ha funzionato durante la partita e torniamo in campo durante gli allenamenti per non fare gli stessi errori”, sicuramente concorrerà a mantenere una positiva attitudine e concentrazione seppure una partita possa essere stata negativa nel risultato.

Se, d’altra parte, stai giocando con compagni di squadra che sono “negativi”, trovano giustificazioni ed alibi, rifiutano di mettersi in discussione, sono in perenne contrasto con l’allenatore ed anche i compagni di squadra, ti senti frustrato facilmente e sarai portato a concentrarti più nella gestione del conflitto e della negatività rispetto al focus reale del tuo essere parte di un T.E.A.M. e l’obiettivo che hai condiviso.

1.Non accettare la negatività

È facile essere risucchiati nel buco nero di pensieri, parole e azioni negative, specialmente se c’è più di un giocatore nella tua squadra che ha una attitudine negativa. Ma TU hai ancora il controllo di TE STESSO, hai il controllo del tuo comportamento e ricordi bene come l’intensità del comportamento produce AZIONI e le azioni hanno quale logica conseguenza il RISULTATO. Se vedi te stesso assecondare la negatività, perdere interesse per la cura del dettaglio, prendere il tuo impegno meno seriamente, mettiti in discussione, abbandona ciò che è facile come trovare scuse, è fissati nuove sfide, obiettivi per migliorare. Migliorare le tue capacità, la tua comprensione o conoscenza del gioco dipende esclusivamente da te e dalla capacità di darti una risposta chiara e onesta al PERCHE’? Gioco a rugby? PERCHE’? ho scelto un gioco di squadra? PERCHE’? ho scelto uno sport di combattimento?

2.Parla con l’allenatore

È molto probabile che il tuo allenatore sia consapevole ed abbia l’esperienza di quanto possa essere dirompente la negatività di uno o alcuni giocatori della squadra, di qualche dirigente o persona nell’ambiente che frequenti a livello sportivo. Se hai dei buoni allenatori, probabilmente stanno facendo del loro meglio per affrontare il problema alla radice ma ciò di cui potrebbero non rendersi conto è come uno stato di negatività ti colpisce personalmente. Se il comportamento negativo è fuori controllo, trova il coraggio di parlare, di alzare la mano e chiedere un aiuto. Trova un momento per parlare privatamente con il tuo coach e vedere se c’è un modo per affrontare il problema. Non aspettarti una soluzione ma solo degli strumenti, essere ascoltato e supportato. La soluzione DEVE essere la TUA perché solo in questo modo guadagnerai autostima e consapevolezza in te stesso.

3.Approccio come un’opportunità di crescita

A volte nascondersi, non voler “sentire”, non voler affrontare un problema è ritenuta la migliore soluzione. Scegliere di “NON FARE” non è una soluzione!!! Affrontare problemi, situazioni che non ci piacciono o che ci mettono anche duramente alla prova è la migliore via che conduce al MIGLIORAMENTO come Persona, Uomo, Giocatore. Quando stai pensando a questo problema e a come ti influenza, prenditi un momento per considerare come potrebbe avvantaggiarti. La risposta potrebbe non essere ovvia e potrebbe non venire subito, ma farsi questa domanda può contribuire alla costruzione della tua solidità mentale. Non chiederti perché accade a me questa cosa, ma chiediti a cosa mi può servire!!!

4.Guarda oltre la negatività esteriore

Spesso i giocatori o persone che sono negative non lo fanno per farti del male, stanno solo reagendo ad altre esperienze negative del loro passato. Per questo non giudicare ma cerca di osservare e capire perché delle persone attuano comportamenti negativi. Cammina per tre lune nei loro mocassini prima di parlare di queste persone, utilizza la tua empatia.

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