T.E.A.M.

T.E.A.M.

T.E.A.M.

In ogni squadra ci sono ruoli diversi per ogni componente. Come in ogni squadra sportiva si assegnano determinati numeri di maglia per determinati ruoli, in un T.E.A.M. identificarsi con un ruolo è importante.

ASSEGNAZIONE DEL NUMERO DI MAGLIA

Per ogni sezione, scegli la voce (una sola) in cui ti riconosci, e segna il numero tra parentesi posto alla fine della frase.

PER SENTIRMI A POSTO CON LA MIA COSCIENZA DEVO :

  • Aiutare gli altri (2)
  • Essere efficiente, pratico e avere successo nei miei obiettivi (3)
  • Conoscere e imparare il più possibile (5)
  • Essere “diligente” e fare il mio dovere (6)
  • Fare ogni cosa al meglio delle mie possibilità (1)
  • Divertirmi, stare allegro, godermi la vita il più possibile (7)
  • Essere forte e difendere le cause giuste (8)
  • Essere “diverso”, distinguermi dalla massa (4)
  • Riposare e lasciare che la vita scorra calma (9)

L’IMMAGINE CHE HO DI ME :

  • Io mi muovo per primo se c’è da aiutare qualcuno (2)
  • Io sono una persona efficiente, che cerca di fare bene ogni cosa (3)
  • Mi distinguo dagli altri in ogni cosa che faccio (4)
  • Sono calmo tranquillo e soddisfatto di come scorre la mia vita (9)
  • Sono perspicace e comprendo bene le cose (5)
  • Sono forte e gestisco autorevolmente i miei rapporti (8)
  • Sono ordinato e faccio sempre il mio dovere (6)
  • Sono simpatico e cerco di divertirmi e godermi la vita (7)
  • Credo di avere ragione il più delle volte (1)

MI SENTO REALIZZATO QUANDO RIESCO AD ESSERE :

  • Originale Garbato Dotto (4)
  • Assennato Accorto Ricettivo (1)
  • Ligio Disciplinato Fidato (6)
  • Ottimista Festoso Piacevole (7)
  • Impaziente Solido Superiore (8)
  • Placido Armonico Equilibrato (9)
  • Franco Accurato Preciso (5)
  • Espansivo Generoso Servizievole (2)
  • Vincente Esperto Pratico (3)

COSA PENSO DI ME STESSO QUANDO GLI ALTRI NON MI CAPISCONO :

  • lo sono una persona affidabile e sto alle regole anche se gli altri non ci stanno (6)
  • lo sono felice, ma cerco nuove cose perché voglio essere ancora più felice (7)
  • Io lotto ogni giorno per avere il mio spazio; devo prenderlo, sennò gli altri ne approfittano (8)
  • Io Iascio che il mio mondo vada come va, anche se gli altri vorrebbero che mi dessi da fare per cambiarlo
  • lo sono spesso nel giusto e Ie cose andrebbero meglio se si seguisse quello che dico (1)
  • lo voglio bene agli altri, anche se non ricevo tanto bene quanto ne do (2)
  • lo mi elevo sopra gli altri e questo Ii fa ingelosire (3)
  • lo mi distinguo dagli altri e sento di non potermi adattare davvero al mondo che mi circonda (4)
  • lo so capire Ie cose megiio degii altri e nessuno ne conosce quante ne conosco io (5)

LA COSA CHE MAGGIORMENTE EVITO :

  • Mostrare le mie debolezze (8)
  • Scontrarmi con qualcuno (9)
  • Cedere all’ira (1)
  • Avere bisogno de||’aiuto di qualcuno (2)
  • Far vedere che sbaglio (3)
  • Una vita senza emozioni (4)
  • La sensazione del vuoto interiore (7)
  • Avere un comportamento sbagliato (5)
  • La fatica del vivere (6)

COSA PENSO SE Ml AFFIDANO UN INCARICO IMPORTANTE :

  • Non mi do pace finché non ho realizzato quanto devo (1)
  • Sono Iusingato che mi abbiano cercato e farb più di quanto richiesto (3)
  • Non potevano scegliere uno migliore di me e faccio pubblicità alla cosa (7)
  • Dipende da come mi sento (4)
  • Perché hanno cercato proprio me? Tuttavia lo faccio (5)
  • Ho paura che mi abbiano scelto perché non c‘erano altri; mi farò aiutare a farla (6)
  • La faccio se mi piace, altrimenti cerco di scaricarla a qualcuno (8)
  • Riesco a farla bene, se dipende solo da me (2)
  • Appena mi sento la faccio (9)

COME MI COMPORTO DURANTE UNA LITE :

  • Difficiimente ammetto di avere torto (3)
  • Evito che l’aItro turbi ii mio equilibrio interiore (9)
  • Cerco di prendere tempo per meditare una reazione (6)
  • Combatto, ma solo per difendermi dalla forza di chi ho di fronte (4)
  • Cerco di evitare lo scontro, il più delle volte non vale la pena litigare (7)
  • impedisco all’altro di approfittarsi di me (5)
  • Lascio che l’altro si sfoghi (2)
  • Difendo con forza Ie mie ragioni (8)
  • Non faccio capire all’altro la mia rabbia (1)

IMPEGNO VOLENTIERI LE MIE FORZE PER :

  • Conoscere ciò che mi circonda (5)
  • Collaborare con chi ho accanto (6)
  • Godere le gioie della vita (7)
  • Combattere per Ia giustizia (8)
  • vivere serenamente (9)
  • Ricercare la perfezione (1)
  • Aiutare chi mi sta accanto (2)
  • Raggiungere i miei obbiettivi (3)
  • Conoscere me stesso (4)

QUANDO SONO CON GLI AMICI :

  • Cerco sempre nuovi stimoli da condividere con tanti amici diversi (7)
  • Sto con chi mi Iascia parlare (8)
  • Sono espansivo e mi lascio coccolare (2)
  • Mi piacciono rapporti netti e precisi (1)
  • Mi piace, ma – se sono molti — non so chi scegliere (6)
  • Trovo subito qualcosa di quanto ho fatto da mostrare loro (3)
  • Mi trovo solo con quelli che hanno feeling con me (4)
  • LI ascolto con molta attenzione, ma senza mettere troppo del mio (5)
  • Mi sento al sicuro e mi sbilancio anche oltre il mio normale (9)

Alla fine del test:

Se tra i numeri che hai scelto non ce ne é uno in maggioranza rispetto agli altri, torna all’inizio e ripetilo riflettendo meglio sulle risposte, fino a quando non hai individuato un numero che ricorre più di frequente

 

Risposte n. 1 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 2 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 3 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 4 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 5 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 6 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 7 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 8 TOT _________________________________________________________

Risposte n. 9 TOT _________________________________________________________

TIPO 1 – L’idealista

Critico nei confronti di sè stesso e degii altri, è una persona impegnata a migiiorare Ie cose dentro e fuori di sé, creando un mondo di giustizia e ordine morale. Valuta istintivamente le situazioni giudicando ciò che é bene o male, ciò che e giusto o sbagiiato. E’ perfezionista, corretto e sincero. ha senso pratico, autocontrolio, serietà e inflessibilità. Può essere pedante e pignolo.

 NON SOPPORTA: L’imperfezione, il disordine, Vincorrettezza.

INFANZIA: Ha dovuto sempre “controllarsi” per essere approvato. Ha avuto genitori critici ed esigenti

PENSA: Come posso rendere tutto ”migiiore”?

CHIEDE: Ho ragione?

IL PECCATO: Ira

TRAPPOLA: Giudizio, critica, ipersensibilità all’imperfezione.

Consigli per il TIPO 1

Un cammino di crescita per ia personalità 1 può essere riassunta nei seguenti punti:

Imparate a RILASSARVI. Concedetevi tempo per voi stessi, senza pensare che siete voi a dover fare tutto e che se non fate qualcosa sarà il caos. La salvezza del mondo non dipende solo da voi.

Siete dei buoni insegnanti e avete molto da insegnare, ma non vi aspettate che gii aitri cambino

immediatamente. Ciò che per voi é ovvio può non esserlo per gli altri. Se non cambiano subito non vuol dire che non potranno cambiare dopo. Le vostre parole e il vostro esempio possono fare molto.

Non fate prediche. Voi stessi non siete esenti da difetti, smettetela di esaminare gli altri e riconoscete i vostri difetti.

Entrate in contatto con i vostri sentimenti e con i vostri impulsi inconsci. Potrebbe esservi utile tenere un diario o iniziare terapie e lavori di gruppo, sia per sviluppare Ie vostre emozioni, sia per vedere che gli altri non vi condannano se avete bisogni e limiti umani. ll vostro punto debole é l’ira che nasce dal sentirvi più virtuosi degii altri. Vi arrabbiate facilmente per quello che vi sembra ii perverso rifiuto degli altri di fare la “cosa giusta” come voi la definite. Guardatevi dall’assumere il ruolo di GIUDICE e censore, tenendo sermoni e moraleggiando. La vostra coilera potrebbe portarvi l’ulcera o l’ipertensione.

Imparate ad accettare che gli altri siano quello che sono e che decidano per conto loro. Non dite sempre agli altri quello che é “giusto” che facciano. Sappiate discernere saggiamente quando dire e come dire, in base a cosa l’altro può accettare.

Ascoltate gli altri: anch‘essi hanno spesso ragione. Ascoitando imparerete di più e diverrete migliori insegnanti.

Smettetela di fare i perfezionisti: non c’é un modo preciso per lavare i piatti, per stirare una camicia o per fare altre cose. Evitate di essere pignoii.

Non siate ossessivi nei vostri pensieri e forzati neile vostre azioni. Non abbiate un “eccessivo” amore per l’ordine (spesso ciò dimostra la paura di perdere il controllo in qualche campo deila vita) cercate di capire cosa vi turba e non sprecate le vostre energie in piccoli fastidi.

Non avete bisogno di essere perfetti per essere buoni. Siate UMANI, non perfetti inumani.

TIPO 2 – L’altruista

Cerca affetto e approvazione. Vuole essere amato e apprezzato diventando indispensabile per gli altri. Ha spirito di sacrificio ed é dedito agli altri, ma nello stesso tempo tende a manipolarli. E‘ espansivo e tende a dare buoni consigii. Se non si sente gratificato, può diventare piagnucoloso e sentirsi Vittima.

 NON SOPPORTA: chi non ha ”bisogno”, chi é indipendente.

INFANZlA: Aveva la sensazione di doversi rendere utile per essere notato e amato. Ha “dovuto”

occuparsi degli altri familiari.

PENSA: C’é “bisogno di me”, sono troppo “utile”. Non ho tempo per me. Devo “aiutare” gii altri.

CHIEDE: Sono abbastanza buono? Sono indispensabile? Chi ha bisogno di me?

PECCATO: |‘Orgogiio

LA TRAPPOLA: La compiacenza e l‘adulazione

Consigli per il TIPO 2

Un cammino di crescita per la personalité 2 pub essere riassunta nei seguenti punti:

Chiedetevi ciò di cui gli altri hanno VERAMENTE bisogno e quindi aiutateli a perseguirlo. (Non date solo ciò che pensate farà loro piacere, ma ciò che realmente necessitano).

Siate generosi senza preoccuparvi dei contraccambio.

Cercate di acquisire CONSAPEVOLEZZA dei vostri secondi fini: Ia vostra tendenza a controllare gli altri, Ie vostre aggressioni, la vostra Iingua tagliente…

Resistete alla tentazione di attirare l’attenz|one sulle vostre opere buone.

Non cercate di guadagnare l’amore degli altri facendo regali o lodi immeritate. Aiutate gli altri quando ve Io chiedono aiutandoli a cavarsela da soli.

Non cercate sempre “nuovi amici.

Quando fate qualcosa per gli altri fatelo “dietro le quinte” senza che essi se ne accorgano.

Non siate possessivi con gli amici, condivideteli con gli altri. C’é abbastanza amore per tutti.

Assicuratevi che i motivi che vi spingono ad aiutare gli altri siano DISINTERESSATI, non nascondetevi dietro “buone intenzioni”.

Amate gli altri DISINTERESSATAMENTE e per quello che sono.

TIPO 3 – L’organizzatore

Cerca di essere amato per Ie sue capacità e per quello che fa (trascurando a volte quello che é).Ha una personalità vivace e reattiva, é capace ed efficiente, e desidera fortemente fare bene. Ma spesso vive in uno stato di confronto, dando molta importanza a ciò che appare. Il rischio che corre é di confondere il vero io con l’immagine tipo del gruppo a cui appartiene (dirigente in doppiopetto, supermamma che si occupa di tutto, ecc.).

 NON SOPPORTA: L’inefficienza e il fallimento

INFANZIA: Si é sentito amato perché era “bravo” a scuola, nello sport, ecc.

PENSA: Devo essere bravo ed efficiente in tutto CIò che faccio

CHIEDE: Sono abbastanza bravo? E andata bene? Vi é piaciuto quello che ho fatto?

IL PECCATO: La menzogna

LA TRAPPOLA: La vanità, l’immagine

Consigli per il TIPO 3

Un cammino di crescita per la personalità 3 pub essere riassunta nei seguenti punti:

Sviluppate la CARITA e Ia cooperazione nelle vostre relazioni. Non cercate di sottomettere gli alti, di escluderli, di fare gli snob. Prendete in considerazione I loro bisogni ei loro sentimenti.

Siate SINCERI! Siate onesti riguardo alle vostre imprese, senza vantarvi 0 esagerare le cose. Non gonfiate la vostra importanza. Siate AUTENTICI.

Siate degni di fiducia. Mantenete I segreti e le confidenze e resistete al desiderio di usarli a vostro vantaggio. Non siate “doppi” o falsi.

Sviluppate una COSCIENZA SOCIALE. Slate coscienti della vostra tendenza a S8|’1tlI’V| |n dlrltto dl ottenere cio che volete a spese altrui. Non usate gli altri, non approfittate della situazioni. Siate disponibili a dare

quanto ricevete e anche di più.

Non siate “camaleonti” per essere accettati. Siate voi stessi e sviluppate I vostri valori.

Sostenete gli altri e incoraggiateli. lnvece di cercare l’attenzione e l’ammirazione datela voi agli altri quando la meritano. Apprezzate gli altri.

Utilizzate Ie vostre grandi energie, ii senso dell’ umorismo, l’organizzazione, I’animazione, il brio a beneficio dei gruppi a cui appartenete e dei singoli, assicurandovi che anch‘essi stiano sviluppando le loro migliori qualità.

Non esagerate nel voler essere acclamatl.

Limitate la vostra tendenza a voler competere.

Sviluppate le vostre potenzialità spirituali. Non dlstraetevi a confrontarvi con chichessia e non crucciatevi per il successo altrui. Se concentrate la vostra attenzione e le vostre capacità nello svolgere un’opera meritoria (specialmente a beneficio altrui) siete già sulla buona strada e i confronti diventano fuori luogo. Date il meglio di voi e non preoccupatevi degli altri.

TIPO 4 – L’artista

Ha grande senso artistico, gusto del bello, senso del colore. E’ intuitivo, romantico, sognatore, stravagante.Si preoccupa dell’immagine e veste in maniera stravagante o ricercata. Ama |’insolito, l’eccentrico, l’eccezionale. Non disdegna situazioni strane, scandaii e cose proibite.Si esprime attraverso l’arte: può essere un poeta, un musicista, un pittore, un ceramista, un fioraio, un designer. E’malinconico e non sa vivere nel presente: si rifugia nel passato o sogna il futuro.

 NON SOPPORTA: il brutto, Io sporco, il ”normale”, |‘ordinarietà.

L’ INFANZIA: Ha subito perdite o é stato sradicato

PENSA: “Devo farmi notare o nessuno si accorgerà di me”

CHIEDE: Cosa pensate di me? Mi notate? Vi colpisco?

IL PECCATO: L‘invidia

LA TRAPPOLA: Malinconia, depressione.

Consigli per ii TIPO 4

Un cammino di crescita per la personalità può essere riassunta nei seguenti punti:

Non prestate troppa attenzione ai vostri sentimenti.

Evitate di rimandare le cose fino a quando non siate ”dell’umore giusto”. Impegnatevi in un’opera produttiva e significativa che contribuisca al bene vostro e degii altri. Non passate la vita ad aspettare “l’ispirazione”. Mantenete il collegamento col mondo reale: Iavorate !

L’autostima e la fiducia in voi stessi si svilupperanno soltanto provando esperienze positive,

indipendentemente da| fatto che crediate di essere pronti o meno ad affrontarle. Mettetevi in cammino verso il bene. Dedicatevi a qualcosa di incoraggiante e positivo per voi (non aspettate di sentirvi “a posto”). Non rinviate! Iniziate dal  poco, ma iniziate!

Utilizzate una sana AUTODISCIPLINA e perseverate in essa: dormite regolarmente quanto basta, lavorate regolarmente. Evitate di darvi ad eccessi sessuali, alcool, sonno o fantasie.

Evitate dl fantasticare troppo (soprattutto se in pensieri negativi, di risentimento, o troppo romantici).

lnvece di immaginare, VIVETE!

Pariate apertamente con qualcuno di cui vi fidate. Potrete scoprire che non siete diversi ed estranei quanto sentite di essere. Entrate in relazione con qualcuno per ”trovare voi stessi”.

Il servizio comunltario vi renderà meno timidi e impacciati e vi farà sentlre megiio. Scoprite quali sono le cose buone in voi e lasciatevi coinvolgere praticamente.

Non lasciatevi sopraffare dall’autocommiserazione o dalle lamentele verso i genitori, dai pensieri della vostra infanzia infeiice, dalle relazioni andate male o sul fatto che nessuno vi capisce. Se vi sforzate di

comunicare vi capiranno. Non minate continuamente Ia vostra autostima.

Non fate di tutto una questione personale, non siate permalosi o ipersensibili. Dopotutto un‘osservazione critica non è tutta Ia verità su di voi. Parlate in modo schietto e spontaneo e non permettete agli altri di approfittare di voi.

Siete amici migliori per gli altri che non per voi stessi. Siate AMICI DI VOI STESSH. Concedetevi un’opportunità.

TIPO 5 – Il Pensatore

Si mantiene ad una certa distanza emotiva dagli altri. Difende la sua intimità e non si lascia coinvolgere. Parla poco, è introverso, è osservatore; può essere un ricercatore o un inventore. E un buon ascoltatore, tranquillo, amabile e gentile; ma appare anche freddo e distante.

NON SOPPORTA: Doversi mettere in mostra, parlare in pubblico, Ia superficialità, la disattenzione e L’incoerenza.

INFANZlA: Ha pensato di “non essere desiderato”, è vissuto in ambienti ristretti

PENSA: “Cogito ergo sum”: penso dunque esisto

CHIEDE: Come si fa? Come funziona?

IL PECCATO: L‘avidità

LA TRAPPOLA: L’avarizia (dare poco di sé stesso)

Consigli per ii TIPO 5

Un cammino di crescita per la personalità  può essere riassunta nei seguenti punti:

Non ponete preconcetti alla realtà e osservatela. Analizzate meno e OSSERVATE di più, anziché tenere la mente occupata in teorie fantastiche o speculazioni.

Sforzatevi di imparare a calmarvi, rilassarvi, distendetevi: meditazione, jogging, yoga, danza sono utili per voi.

Vi manca il senso della prospettiva, vedete molte possibilità e non sapete scegliere né giudicare.

Ascoltate qualcuno del cui giudizio vi fidate, ne varrà la pena.

Non affrettate le conclusioni. Non siate pregiudizialmente ancorati a precedenti idee, mantenete APERTA LA MENTE e concedete un’altra opportunità alle persone.

Apritevi emozionalmente agli amici, siate ACCESSIBILI, ciò vi gioverà enormemente.

Cercate di essere cooperativo e meno solitari. Educate le altre persone, per voi sarà istruttivo.

Non fate sentire gli altri a disagio, non dimenticate le convenzioni sociali che aiutano gli altri a sentirsi a loro agio con voi.

Evitate di guardare dall’alto in basso coloro che ritenete meno intelligenti di voi. Se anche fossero meno intelligenti di voi non vuol dire che siano stupidi. Cercate di accettare i limiti intellettuali altrui senza essere

cinici e sdegnosi.

Se gli altri cominciano ad evitarvi o reagiscono in modo antagonistico con voi considerate Ia possibilità che sia partito da voi. Esaminatevi per vedere in che cosa avete contribuito ad alimentare i vostri conflitti

interpersonali.

Disponete di un‘enorme capacità di comprensione. Pensate ai modi in cui potete sviluppare la COMPASSIONE per gli altri. Cosi emergeranno i vostri sentimenti più: amabili e smusserete le spigolosità. La diffidenza diminuirà e sarete più rilassati e felici. Non usate solo la testa: usate di più ii cuore, ciò vi renderà più completi.

TIPO 6 – Il Collaboratore fidato

E’ timoroso, coscienzioso, tormentato dal dubbio. A volte é diffidente e sospettoso.E’ portato a rimandare e ha paura di agire perché esporsi può portare ad essere attaccati. Ha spirito di gruppo, é affidabile e Iigio alle regole. Si identifica con Ie cause dei deboli, sacrifica se stesso ed é fedele alla causa.

NON SOPPORTA: Chi non si attiene alle Ieggi e alle regole, le devianze

INFANZIA: Aveva genitori incontrollati, imprevedibili, violenti oppure sentimentalmente freddi. Può

essere stato punito spesso senza un motivo giusto.

PENSA: Non posso fidarmi di nessuno, neanche di me stesso

Il PECCATO: La paura

LA TRAPPOLA: La codardia o la temerarietà

Consigli per il TIPO 6

Un cammino di crescita per la personalità 6 può essere riassunta nei seguenti punti:

Ricordatevi che non c’é niente di straordinario nell’essere ansiosi, dato che tutti lo sono. lmparate ad utilizzare Ia vostra ansia e a venire a patti con essa.

Cercate di non stare sulle difensive e di non essere irascibili. Non incolpate gli altri per cose che voi stessi avete fatto 0 determinate. Resistete alla tendenza di pensare negativo e di piagnucolare.

lmparate ad identificare ciò che vi porta ad iperagire. Le cose non sono cosi nere come le dipingete e molte le avete attirate voi col vostro atteggiamento.

Sforzatevi di fidarvi di più ed entrate in intimità, correte il rischio di essere rifiutati, ne vale la pena.

Rivelate alie persone quali sono i vostri sentimenti nei Ioro riguardi.

L‘0pinione che gli altri si sono fatti di voi é migliore di quanto non pensiate. Siete voi ad avere paure ingiustificate.

Accettate ie responsabilità con più maturità. La gente rispetta chi si assume le responsabilità specialmente se ha commesso un errore.

Non potrete mai sentirvi sicuri se non sarete SICURI DI VOI STESSI. Dovrete concentrarvi sull’obiettivo di affermare voi stessi, sviluppando un’autentica fiducia nelle vostre capacità. Sviluppate buone ragioni per

aver fiducia nelle vostre capacità.

Non adorate l‘autorità e non nascondetevi dietro Patteggiamento di chi dice: “Stavo solo obbedendo agii ordini”. Non ingraziatevi coloro che comandano, se qualcuno cerca un gregario non offritevi voi.

Non lanciate comunicazioni ambigue sui vostri atteggiamenti e desideri. Siate leali con gli altri e dite ciò che vi passa per la mente. Evitate che vi prendano per persone svenevoli, indecise, sempre sulle difensive.

Parlate francamente con chi detiene |’autorità (capo ufficio o qualcuno di cui vi serva l’aiuto e la benevolenza). Se pariate francamente però non diventate ostili e bellicosi. Cercate di mantenere un equilibrio delle vostre emozioni.

TIPO 7 – L’ottimista

E una persona sostenuta da una condizione di vitalità, gioia ed energia permanente che la rende attraente. Estroverso, creativo e aperto alle opportunità che la vita offre. Vuole avere ”di più” di ogni cosa e non vuole crescere (Peter Pan). Ha molti interessi, è comunicativo e versatile, ama giocare e divertirsi. Ama la varietà e tutto ciò che aiuta a celebrare la vita: viaggi, feste, canti, pasti al ristorante. Spesso ha problemi di peso (odia le diete) e vive di eccessi.

 NON SOPPORTA: ll dolore e la sofferenza

INFANZIA: Molti nell’infanzia hanno fatto esperienze traumatiche e dolorose che non vogliono ripetere

PENSA: Voglio essere felice, voglio godermi la vita il più possibile

CHIEDE: Saro abbastanza simpatico?

Il PECCATO: L’ingordigia, l‘intemperanza

LA TRAPPOLA: ldealismo, superficialità

Consigli per il TIPO 7

Un cammino di crescita per la personalità 7 può essere riassunta nei seguenti punti:

Non siate impulsivi. Osservate  ivostri impulsi e non cedete ad essi. Esercitate controllo su voi stessi cosi potrete concentrarvi su ciò che vi giova.

lmparate ad ascoltare gli altri. Potrete apprendere cose nuove. lmparate ad apprezzare il silenzio e la solitudine (non dovete sempre distrarvi 0 proteggervi da||‘ansia) con il continuo rumore di TV e stereo. Se

imparate a confidare in voi stessi sarete più felici anche se farete meno cose.

Non dovete avere tutto subito (vale per cibo, alcool, o un cono gelato). Molte opportunità vi si ripresenteranno.

Preferite la QUALITA’ alla quantità, specialmente nelle vostre esperienze. Prestate attenzione a quello che fate e assimilate le vostre esperienze.

Assicuratevi che ciò che desiderate vi giovi veramente a lungo termine. “Badate a ciò che desiderate, perché i vostri desideri potrebbero essere esauditi!”

La felicità sopravviene dall‘essersi dedicati a qualcosa a cui valeva la pena di impegnarsi. Quando le priorità sono quelle giuste. Perciò non fate della felicita il vostro principale obiettivo di vita perché ciò vi

condurrà sul sentiero sbagliato, verso l’incontentabilità e l’egocentrismo.

Non perdete il controllo di voi stessi, e facile che ciò vi accada perché vi è naturale entusiasmarvi per ogni cosa. Avete paura di subire privazioni, ma se non la superate, sarete inevitabilmente privati non solo

della felicita, ma di molte altre cose.

Sapete essere molto simpatici, avete senso dell’umorismo, tuttavia STATE ATTENTI A CIO’ CHE DITE. Non siate sgarbati, non dite di più per fare effetto o per suscitare una reazione negli altri. Potreste offendere,

Trovate dei modi per DARE anzichè solo avere. Considerate il motto: “E meglio dare che ricevere”. Il possesso materiale non potrà mai soddisfarvi pienamente.

Ricordate di trovare il tempo per ESSERE GRATI dell’esistenza.

TIPO 8 – ll Capo

E una persona forte, realista e orientata all’azione, ai lavoro. Ha opinioni chiare e profonde sulle cose. Ha un forte senso deila giustizia,  protettivo e combattivo, prende spesso Ie difese di sè e dei suoi cari. E’ aggressivo, diretto, autoritario, da ordini volentieri. Controlla tutto e tutti, e tende ad imporre il suo potere sugli altri. E’ provocatorio, litigioso, rissoso, e può incutere timore.

NON SOPPORTA: La deboiezza, le ingiustizie, l’ipocrisia

INFANZIA: Ha avuto un’infanzia combattiva in cui solo il forte era rispettato; può avere subito soprusi oingiustizie.

PENSA: Devo essere ‘cattivo‘ perché essere buoni significa debolezza

IL PECCATO: La lussuria

LA TRAPPOLA: La vendetta e la ritorsione, la punizione del “colpevole”

Consigli per il TIPO 8

Un cammino di crescita per la personalità 8 pub essere riassunta nei seguenti punti:

Agite con RIGUARDO. Dimostrerete Ia vostra vera forza se eviterete di scagliarvi contro gli altri. II meglio di voi Io date quando aiutate qualcuno a superare Ia sua crisi. Se siete MISERICORDIOSI ben pochi approfitteranno di voi e vi assicurerete piu iealtà e devozione.

Non siete gli unici ad essere al mondo. Gli altri hanno i vostri stessi diritti e bisogni che non possono essere ignorati né violati. Se li ignorate la gente non solo vi temerà (cosa che volete) ma perderà ogni

rispetto per voi e vi odierà.

lmparate a cedere, almeno ogni tanto. Ii desiderio di dominare sempre tutto e tutti é indice di un ego gonfiato: é un segnale di pericolo che vi porterà gravi conflitti.

E’ tipico degli 8 contare solo su di sé e non dipendere da nessuno, ma ironicamente essi dipendono da molte persone (gii altri comunque devono eseguire i vostri ordini), se allontanate tutti alla fine vi troverete

solo con gente servile e infida. Sia nel mondo degli affari sia nella vita familiare, la vostra autosufficienza é in gran parte illusione.

Non sopravvalutate il denaro come fonte di potere. Coloro che si sentono attratti da voi per ii vostro denaro non vi amano per voi stessi e voi non ii amate né rispettate.

Imparate a dedicarvi ad uno scopo più alto del vostro interesse personale. Dare ii vostro amore alla famiglia e riceverne in cambio e uno scopo alto. Ma se tutto si riduce al vostro interesse personale non vi

elevate spiritualmente.

Se Dio esiste, vi è quaicun’altro ai quaie dovete sottomettervi e questo per voi é inaccettabile. Se non credete in Dio, ciò si fonda su autentiche convinzioni intellettuali o non volete rinunciare al vostro io e alle

cose che vi piacciono? Molto può dipendere dalia vostra risposta a questa domanda.

Se siete stati spietati o causa di dolore o di offesa per gli altri, se avete usato persone per il vostro piacere o profitto, cambiate Ia vostra vita finché siete in tempo. Una vita cosi porta ad una morte solitaria.

Una delle vostre potenzialita é quella di creare opportunità per gli altri. Se create la vostra forza per dare speranza e prosperità verrete ricordati come benefattori e rispettati. Quindi, se siete in una posizione di

potere siate MAGNANIMI. Se andrete incontro ai bisogni degli altri, gli altri verranno Incontro ai vostri.

Pensate al male che potete provocare agii altri e anche al bene che potete fare. Per che cosa volete essere ricordati?

TIPO 9 – ll Mediatore

Persona calma, amichevole e pratica, caratterizzata da una bontà, semplicità e amabilità naturale, Non é portato a criticare o giudicare le persone, ma piuttosto cerca di riportare la riconciliazione e la pace là dove c’é la tensione e ii conflitto. E’ diplomatico, sincero e amorevole. E’ anche piuttosto influenzabile, si lascia trasportare dalla corrente ed é ambivalente. 

NON SOPPORTA: il conflitto, la lotta, l’aggressività

INFANZIA: Si é sentito trascurato. E’ stato ignorato oppure rifiutato quando esprimeva un’opinione.

PENSA: Non valgo molto, é meglio andare d‘accordo con tutti, cosi non ho fastidi

CHIEDE: “Perché devo stare in piedi se posso sedermi? Perché devo stare seduto se posso staresdraiato? Perché voi siete cosi frenetici?”

IL PECCATO: L’accidia, Ia pigrizia

LA TRAPPOLA: La resa, l‘abbandono, la fuga

Consigli per il TIPO 9

Un cammino di crescita per la personalità 9 pub essere riassunta nei seguenti punti:

Dovreste esaminare Ia vostra tendenza ad andare d‘accordo con tutti facendo quello che vogliono loro pur di mantenere Ia pace. Avrete cosi relazioni soddisfacenti? Non potete amare annullandovi. Dovete

essere indipendenti per esserci quando gli altri hanno bisogno di voi

Siate attivi! Datevi da fare. Non sognate ad occhi aperti. Siate partecipi del mondo che vi circonda.

Rispondete di più mentalmente e emozionalmente.

Siate consapevoli di avere anche impulsi aggressivi, ansie ed altri sentimenti che dovete affrontare.

Esaminate Ie vostre relazioni e cercate di vedere come avete contribuito a creare i problemi. Sacrificate per un momento la vostra pace mentale per ottenere relazioni autentiche.

Esercitatevi ad essere CONSAPEVOLI del vostro corpo e delle vostre emozioni. Praticate esercizio regoiare, questa é una forma di AUTODISCIPLINA. Cercate di acquisire concentrazione.

Non reprimete i vostri sentimenti 0 somatizzerete con inspiegabili mal di testa, dolori alla schiena, nausea, attacchi di panico (paura di uscire in luoghi pubblici). Cercate aiuto se insorgono questi problemi.

Non usate tranquillanti (se non in casi di crisi profonda), vi impediscono la consapevolezza. Affrontare Ia crisi vi porterà maggiore autostima e farà capire agli altri che siete forti e che possono contare su di voi.

Accettate la vita e vivetela per non giungere alla fine della vita e sentire di “non aver mai vissuto“. Siate consapevoli della grandezza della vita e sentitevi VIVI.

Confidate le vostre ansie al coniuge, ai vostri amici. Abbiate fiducia ed esprimetevi. Questa è una base per vivere sereni.

Gli altri si sentono calmi, accettati e al sicuro con voi, ma vi ameranno ancora di più se sentiranno che li capite e che siete attenti ai loro bisogni. Ascoltate gli altri attentamente e imparate a conoscerli per quello

che sono.

 

 

 

 

 

 

 

 

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